Caffè senza zucchero: scopri come e perché
Caffè senza zucchero. Due ingredienti universali come il caffè e lo zucchero che, tra l’altro, sono da sempre visti inseparabili, potrebbero, invece, dividersi una volta per tutte.
Con più informazioni in circolazione, e nuovi prodotti disponibili sul mercato, molti dei classici matrimoni zuccherini arrivano al divorzio… proprio come quello tra il caffè e lo zucchero, per l’appunto.
Tranquillo, se preferisci addolcire il tuo caffè con porzioni di zucchero raffinato, insomma alla vecchia maniera, puoi continuare a farlo. Tuttavia, è importante sapere che l’associazione caffè-zucchero spesso è solo un’abitudine meccanica o culturale, che può essere sostituita in modo semplice e con benefici per la degustazione, la salute ed il benessere.
Sì, la bevanda che amiamo può essere buona o addirittura migliore se consumata senza l’aggiunta di zucchero!
Ovviamente di base deve esserci un’alta qualità della materia prima e l’acquisto della migliore macchina per il caffè ideale per le tue esigenze.
In questo articolo ti presenteremo valide alternative per sostituire lo zucchero raffinato con ingredienti più indicati per la salvaguardia della salute.
Non solo però, perchè cercheremo anche di capire insieme i metodi di preparazione ideali per esaltare la naturale dolcezza dei chicchi di caffè.
Preparati a provare una nuova versione del caffè!
Caffè senza zucchero: riflessioni sul dolcificante per eccellenza
C’è poco da fare: le persone adorano lo zucchero e questo non è un caso.
Il consumo del prodotto derivato dalla canna da zucchero, infatti, favorisce il rilascio di dopamina, neurotrasmettitore responsabile della sensazione di piacere.
Purtroppo, però, la comunità medica mondiale è stata chiara: l’eccesso di zucchero raffinato è dannoso per la salute perché modifica la quantità di insulina nel sangue e provoca l’accumulo di grasso, che è considerato un potenziale fattore scatenante per malattie come diabete, ipertensione e colesterolo, obesità, trombosi, acne e altri disturbi.
Ecco, quindi, che diventa sicuramente una buona abitudine quella di cercare di mantenere la quantità di zucchero che circola all’interno del nostro corpo sempre nel giusto range.
Per far ciò è necessario ridurre i consumi di dolci e tagliare le diverse aggiunte a cibi e bevande in cui la sua presenza non è così tanto necessaria, come nel caso del caffè.
Caffè senza zucchero: perché oggi è possibile
Fino all’inizio del XX secolo, il più comune tra i consumatori di caffè aveva l’abitudine di dolcificare il caffè.
Dopotutto, sul mercato c’era molta meno disponibilità di caffè di alta qualità e, vista l’amarezza presente nei caffè eccessivamente tostati (una misura utilizzata dai produttori per mascherare i difetti del prodotto), spettava solo al consumatore cercare di rendere più appetibile quella bevanda.
Oggi, però, questa realtà è cambiata.
Nelle mense, nei negozi, nei bar e nei diversi luoghi è più facile trovare caffè di buona qualità i cui chicchi hanno una dolcezza naturale, oltre ad aroma e sapore nettamente migliori.
Pertanto, gli esperti suggeriscono di optare per una delle tante varietà 100% arabiche così da poter rinunciare alla vecchia abitudine di bere caffè con lo zucchero.
Caffè senza zucchero: come riuscire ad apprezzarlo
I consigli che ci sentiamo di darti per riuscire a bere un caffè senza l’ausilio di dolcificante sono i seguenti.
- Scegli un caffè 100% Arabica con caratteristiche vicine al tipo di bevanda che preferisci (liscio o corposo, con più o meno caffeina, con più dolcezza o acidità ed altre caratteristiche da te apprezzate).
- Il tipo di tostatura e il metodo di preparazione influenzano anche il sapore del caffè. Parla con un esperto od un barista ed individua quelli che meglio corrispondono alle tue preferenze.
- Prova a diminuire gradualmente la quantità di zucchero in ogni tazza. Il periodo indicato per abolire completamente lo zucchero dal caffè è in media di tre settimane, in quanto è la tempistica che le papille gustative necessitano per rinnovarsi.
- Un’altra alternativa è sostituire lo zucchero raffinato con dolcificanti naturali. C’è anche chi suggerisce di sostituire lo zucchero con spezie come cannella, cacao in polvere, cardamomo e anice. Poi dipende dai gusti.
- Infine, concentrati sul gusto cercando di capire le caratteristiche organolettiche naturali del caffè. Assapora i sapori dolci come caramello, cioccolato, note fruttate o erbacee ed innamorati dei ogni minima sfumatura.
Caffè senza zucchero: guadagno in sapore e salute
Tieni presente che addolcendo artificialmente la bevanda, principalmente con l’uso di zucchero raffinato, vengono mascherate le note naturalmente dolci dei chicchi e delle altre caratteristiche sensoriali del caffè.
Il consumatore perde, così, l’opportunità di differenziare i sapori che più apprezza e di fare un viaggio sensoriale unico.
Un altro indiscutibile guadagno nel consumo di caffè senza zucchero deriva dalla qualità della vita.
Il consumatore, infatti, diminuendo lo zucchero ha la possibilità di migliorare il suo benessere e la sua salute riducendo il rischio di sviluppare malattie come il diabete ed obesità.
Inoltre, non aggiungendo zucchero si può sfruttare al 100% i diversi benefici del caffè, come le sue proprietà antiossidanti e stimolanti.